PIEGATRICI SALVAGNINI
B3 KinEtic: innovazione ed etica in piegatura
La serie di presse piegatrici B3, unica nel mercato, implementa una tecnologia proprietaria, sviluppata sul know-how Salvagnini, che consente di raggiungere alta produttività e precisione di lavorazione, elevati standard di sicurezza e consumi ridotti.
Le caratteristiche distintive di questa linea di pressopiegatrici sono:
- cambio e regolazione in automatico dell’utensile superiore
- settaggio automatico del pacchetto utensili e della larghezza della cava a “V”
- innovativo principio di funzionamento
- trasmissione direct drive
- KERS con recupero d’energia
- AMS sistema di misura dell’angolo
- controllo numerico SiX Salvagnini
- console/software di programmazione, interfacciabile con tutti gli impianti SALVAGNINI, (Piegatrici, Pannellatrici, ecc.) e in grado di definire il macchinario più appropriato per l’ espletamento della lavorazione in esame.
Dati tecnici B3 (misurazioni in mm).
Modello | 170/3000 | 220/4250 |
Forza max. (Ton) | 170 | 220 |
Lunghezza max. di piegatura (mm) | 3060 | 4250 |
Velocità max (discesa e risalita, mm/s) | 250 | 220 |
Velocità di piega (100% forza) (mm/s) | 1-10 | 1-10 |
Velocità di piega (70% forza) (mm/s) | 1-15 | 1-15 |
Corsa massima (mm) | 350 | 450 |
Luce tra i tavoli (mm) | 600 | 700 |
Consumo elettrico max (kW) | 20 | 20 |
* Velocità di piegatura regolata dalle norme in vigore
Produttività
Recuperare l’energia per riutilizzarla, ottimizzare la velocità, ridurre il tempo ciclo. La migliore produttività nasce dall’intelligenza.
Kers
Il Kinetic Energy Recovery System è il sistema che recupera l’energia normalmente sprecata e la riutilizza nelle fasi successive per ottenere, a parità di consumo, accelerazioni e velocità superiori.
Speed
Il movimento del pistone (sia in discesa che in risalita) può raggiungere la velocità di 250mm/s grazie a due motori brushless gestiti autonomamente, alla trasmissione “direct drive” e ad un sistema che può cambiare il rapporto di trasmissione in funzione delle esigenze.
Morphing
Il controllo proprietario SiX Salvagnini e la tecnologia già consolidata nelle Pannellatrici P4X, permettono alla B3 di passare, a seconda delle esigenze funzionali, da veloce a potente e viceversa in maniera istantanea, riducendo il tempo ciclo di piegatura.
Flessibilità e Innovazione
Configurazione ATA: Lavorazione a kit su pressopiega.
Il dispositivo ATA, acronimo di Automatic Tool Adjuster, montato sulla piegatrice B3, permette di cambiare e regolare in automatico la lunghezza dell’utensile superiore recuperando tempi e di conseguenza efficienza produttiva nel caso della piegatura di lotti unitari o di pezzi parametrici.
Mentre l’operatore si volta per prelevare un nuovo foglio da piegare, il sistema ATA, praticamente in tempo mascherato, setta in automatico la lunghezza del pacchetto utensili e la larghezza della cava a “V” variabile.
ATA prevede l’utilizzo di utensili standard, facilmente reperibili sul mercato; può anche essere disattivato per consentire di lavorare in modalità tradizionale con la pressopiega.
Controllo in tempo reale del pezzo: la flessibilità corrisponde al miglior risultato possibile.
Ams
Il sistema, basato su algoritmi che simulano i processi neuronali, controlla in tempo reale il pezzo durante la piegatura.
Produzione a kit oppure in quantità unitaria richiedono un sistema flessibile per raggiungere e garantire l’angolo programmato in maniera efficace. AMS opera Real time, senza incrementare il tempo ciclo.
Può operare con matrici di diversa altezza, interagisce col controllo SiX per ottenere i valori di ritorno elastico precedentemente registrati e, se necessario, è in grado di rilevare il valore del ritorno elastico del materiale.
Precisione e ripetibilità
Grazie al controllo proprietario e alle innovative soluzioni costruttive B3 raggiunge la precisione nell’ordine del μm, precisione che fino ad oggi era riservata alle sole piccole presse elettriche.